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Al Pizzo Tre Signori di Pescegallo (SO) Damiano Lenzi e Roberta Pedranzini Campioni Italiani di scialpinismo


Spettacolo alla 36ª edizione della scialpinistica Pizzo Tre Signori che nella inusuale location di Pescegallo (So) ha assegnato i titoli tricolori assoluti individuali di specialità. A dominare la kermesse organizzata dal settore sci dell’AS di Premana, e valevole anche come tappa di Coppa Italia Trofeo Scarpa, l’ossolano Damiano Lenzi e la valtellinese Roberta Pedranzini.

Il vincitore della coppa del mondo ISMF 2014 e la pluri iridata di specialità hanno subito rotto gli indugi e spento i sogni di gloria degli avversari. Per loro una cavalcata trionfale che ha confermato un eccellente stato di forma in vista delle imminenti gare iridate di Verbier. Sul podio tricolore maschile anche Michele Boscacci 2°,  Robert Antonioli 3°. Alle loro spalle Matteo Eydallin, Filippo Barazzuol, Lorenzo Holzknecht, Manfred Reichegger, Tadei Pivk, Pietro Lanfranchi e Denis Trento.

Al femminile, argento per Elena Nicolini e bronzo sulle spalle di Martina Valmassoi. A seguire troviamo Laura Besseghini, Corinna Ghirardi, Raffaella Rossi, Cecilia De Filippo, Birgit Stuffer, Tatiana Locatelli, e Julia Kompatscher. 

Lavori straordinari questa settimana per i ragazzi del presidente Maurizio Codega che, vista la penuria di neve sulle vette dell’Alta Val Varrone, hanno trovato un “piano B” degno di un campionato italiano e di una gara valevole come ultimo importante test di convocazione per la squadra azzurra di scialpinismo. Confermando una macchina organizzativa eccellente, sono riusciti a proporre uno spettacolare itinerario di vero scialpinismo con 3 salite e due discese. Itinerario che prevedeva un dislivello positivo di 1750m per la prova maschile (due tratti a piedi sulla seconda salita) e 1600 (un solo tratto a piedi sulla seconda salita) per le donne. I percorsi, molto spettacolari, duri, tecnici e panoramici hanno toccato  monte Salmurano,  bocchetta di Avaro e bocchetta Salmurano (le donne salteranno la cresta togliendo le pelli in cima agli impianti) con arrivo dinnanzi al Rifugio Salmurano.

DICHIARAZIONI:

Damiano Lenzi: «Questo era il primo appuntamento importante e sono contento di averlo centrato. Sono contento di avere vinto una gara tosta che già in passato ero riuscito a vincere, ma nelle categorie giovanili. Non è stato facile il percorso era tecnico e muscolare. Presentava tratti aerei e  discese che hanno messo a dura prova le gambe di tutti i concorrenti. Che dire è stato un buon test in vista dei mondiali e spero che sia servito a noi azzurri per trovare le giuste motivazioni e i giusti stimoli. Vorrei complimentarmi con gli organizzatori. Questo è lo scialpinismo che mi piace».

Roberta Pedranzini: «Una bella gara, davvero una bella gara. Tosta, tecnica e spettacolare. Sono soddisfatta della mia prova. Sono subito partita con il giusto ritmo, ma ero titubante viste le discese muscolari che i attendevano. Alla fine è andata bene e non posso che fare i miei complimenti ai ragazzi di Premana per l’itinerario spettacolare che ci hanno regalato. Una vera gara di campionato italiano».

Angelo Gianola (Direttore Gara): «Non è stato facile. Per noi dell’As Premana portare la macchina logistica della Pizzo Tre Signori a sessanta chilometri da Premana non è stato facile, ma come al solito un intero paese si è schierato al nostro fianco. Oltre 100 volontari si sono schierati al nostro fianco e ci hanno sostenuto permettendoci di vincere anche questa importante scommessa. Nei ringraziamenti non vorrei dimenticare gli amici di Gerola che ci hanno messo a disposizione la loro conoscenza del territorio, strutte e impianti facendoci sentire praticamente a casa».

Fonte ufficio stampa sportdimontagna

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.